Questo è uno degli effetti più studiati in terapia laser ed esistono un gran numero di articoli scientifici a sostegno dei benefici della fotobiomodulazione sul sistema muscoloscheletrico1. È possibile trattare qualsiasi problematica in campo ortopedico, di riabilitazione e di medicina dello sport (vedere nelle specialità di ortopedia e fisioterapia).
Per ottenere i risultati aspettati, è essenziale avere una diagnosi corretta, capire la patologia e i tessuti interessati, così come le loro rispettive caratteristiche di riparazione. La maggior parte delle patologie che colpiscono il sistema muscolo-scheletrico possono beneficiare della terapia laser, ad eccezione di quelle di origine tumorale.
È stato osservato che il laser è in grado di accelerare il processo di ossificazione, aumentare i depositi di collagene, migliorare le caratteristiche della cartilagine, ridurre il dolore relativo a tendiniti e tenere sotto controllo i processi infiammatori, migliorare l’organizzazione e le caratteristiche del collagene. Inoltre, è in grado di ridurre il dolore postoperatorio, così come il dolore dovuto a vari meccanismi1,2,3.
Uno degli effetti più studiati è sull’osteoartrosi, una patologia che può colpire il 20% della popolazione canina dall’età di un anno. Si tratta di una malattia degenerativa delle articolazioni che colpisce le articolazioni sinoviali, progressiva e irreversibile che causa dolore, infiammazione della membrana sinoviale e cambiamenti nel liquido sinoviale, zoppie di diversa entità (a seconda del grado di coinvolgimento) e diminuzione della funzione articolare. Il trattamento multimodale è essenziale, compresa la riabilitazione. La terapia laser ha dimostrato essere utile in combinazione con altri trattamenti, favorendo questo trattamento multimodale. Numerosi studi supportano i benefici della terapia laser nell’osteoartrosi4,5.
Anche diverse fratture possono trarre beneficio della terapia laser6. Questo significa che possiamo usare il laser con gli impianti, tenendo sempre bene a mente che a seconda degli obiettivi eseguiremo il trattamento sul lato dell’impianto o in posizione controlaterale ad esso.
Nell’artrite reumatoide, la terapia laser diventa un’opzione terapeutica grazie al suo ruolo nella regolazione del processo infiammatorio7.
Grazie all’effetto della terapia laser su alcuni microrganismi (nonostante la necessità di ulteriori studi), è stato osservato che può essere utile nel trattamento di patologie di origine infettiva in questo tipo di tessuti, come l’osteomielite8.
Altre patologie che possono beneficiare della terapia laser sono le miositi e le miopatie, le lesioni tendinee e legamentose9, così come diverse patologie afferenti le varie articolazioni, dovute a traumi o di origine genetica o congenita. A seconda dell’approccio terapeutico, con trattamento chirurgico o conservativo, è possibile che gli obiettivi stabiliti con la terapia laser possano variare, ma è noto che molte di queste patologie possono beneficiare dell’effetto di fotobiomodulazione della terapia laser.
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DoctorVet offre diverse opzioni terapeutiche per le lesioni di origine muscoloscheletrica, offrendo protocolli per diverse articolazioni. A seconda delle condizioni del paziente, questi protocolli possono essere combinati con dolorabilità generale, infiammazione e infezione profonda.
A seconda della fase infiammatoria, della sensibilità e del dolore del paziente, il manipolo sweeper può essere utilizzato nel caso in cui sia necessaria la modalità senza contatto o il manipolo per massaggio. Il programma di trattamento inizia con una prima fase che può variare da 1-4 giorni/settimana e nei casi cronici sono necessarie sessioni di mantenimento che possono variare da 1x/10-15 giorni a 1x/4-6 settimane, a seconda della risposta del singolo paziente.
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