In medicina veterinaria, esistono diverse tecniche chirurgiche che possono beneficiare della terapia laser, dalle più semplici alle più complesse. A volte, negli interventi semplici, sono sufficienti poche o anche una sola sessione di terapia laser, mentre negli interventi più complessi può essere necessaria più di una sessione laser.
Le complicanze generali che si possono incontrare in un intervento chirurgico sono edema, dolore, infiammazione, infezione e possibili problemi legati all’incisione. Questo porta a periodi di recupero più lunghi e a un ritorno ritardato alla normalità per questi pazienti.
Tra gli effetti fondamentali della terapia laser si ricorda l’analgesia, il controllo dell’infiammazione e l’effetto riparatorio sui diversi tessuti1. Può essere di aiuto, inoltre, nell’evitare le possibili complicanze che possono verificarsi negli interventi chirurgici.
Attualmente, ci sono già studi in medicina umana che mostrano i benefici del laser per il controllo del dolore dopo alcune procedure chirurgiche, come lo studio del Dr. Karlekar et al2 in cui è stato affrontato l’effetto della terapia laser in 100 pazienti (84 maschi e 14 femmine) sottoposti a bypass coronarico. È stato eseguito un trattamento immediato subito dopo l’estubazione, impostando fino a 3 sessioni in caso di necessità del paziente.
Di questi 100 pazienti, solo 40 hanno avuto bisogno di una seconda sessione laser, mentre nessuno dei pazienti inclusi nello studio ha avuto bisogno di una terza sessione. Altri studi dimostrano i benefici della terapia laser post-chirurgica negli interventi odontoiatrici, con conseguente effetto analgesico e riduzione dell’edema nella terapia laser3-6.
In medicina veterinaria, inoltre, esistono numerosi articoli che dimostrano i benefici del laser nelle procedure chirurgiche, come lo studio pubblicato dal Dr. Wardlaw et al7 che hanno studiato gli effetti benefici del laser su incisioni in cani sottoposti a emilaminectomia. Un altro studio è quello condotto dal Dr. Rogatko et al8, che prevedeva l’inclusione di 27 cani (12 cani nel gruppo con trattamento laser e 15 nel gruppo di controllo) che dovevano essere sottoposti a un’osteotomia di livellamento del piatto tibiale (TPLO), trattati con una singola sessione laser prima dell’intervento e riscontrando come il gruppo trattato con il laser aveva un’andatura migliore a 8 settimane dall’intervento. Un altro articolo, pubblicato dal Dr. Draper et al9, ha posto l’attenzione sulla riduzione dei tempi di recupero, osservando i benefici del laser a seguito di un’emilaminectomia.
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DoctorVet dispone di protocolli che possono aiutare a seconda degli obiettivi desiderati, definibili prima, durante e dopo l’intervento chirurgico. I protocolli raccomandati sono infiammazione, dolore generale, infezione superficiale e/o profonda e incisione. I diversi protocolli possono essere combinati a seconda della procedura e possono essere eseguiti prima, durante o dopo la tecnica chirurgica. Durante l’intervento, si raccomanda di utilizzare il manipolo sweeper in modalità senza contatto. Se non si dispone del manipolo a sweeper, utilizzare il manipolo zoom.
Per quanto riguarda prima e dopo l’intervento, a seconda delle condizioni del paziente, è necessario valutare se trattare in modalità con o senza contatto. Invece, per il programma di trattamento, dipende dall’intervento chirurgico, poiché una singola sessione è sufficiente per un’ovarioisterectomia, mentre per un’enterectomia possono essere necessarie più sessioni dopo l’intervento.
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